Letteratura

Piccolo: un animale per fortuna sempre contrastato

Esiste una specie di proporzionalità inversa, tra Francesco Piccolo e me. Man mano che il suo successo cresce, fino alle proporzioni attuali che lo vedono entrare un po’ dovunque come indispensabile sceneggiatore di film e di spettacoli televisivi, diminuisce il mio consenso, che invece era pieno e cordiale quando lui si presentò ai per me indimenticabili appuntamenti di Reggio Emilia (RicercaRE) [...]  CONTINUA A LEGGERE

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Attualità

Dom. 9-12-18 (applausi)

Il “Corriere della sera” di ieri, come del resto ogni altro quotidiano, ha riferito dei fitti applausi con cui è stata salutata la presenza del Presidente della Repubblica Mattarella alla prima della Scala. Io invece, se fossi stato presente, lo avrei sonoramente fischiato, come logica conseguenza di quanto ho detto su queste private e solitarie mie colonne, senza che alcun altro interprete [...]  CONTINUA A LEGGERE

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Arte

Bansky: illustratore satirico di qualità

Credo che sia ormai ora di mutare la quarta lettera dell’acronimo MUDEC, Museo delle culture del Comune di Milano, nella “A” di arte, facendone, come doveva essere in origine, prima di un infausto dirottamento verso scopi più larghi, il tanto atteso e necessario Museo milanese per l’arte contemporanea. Lo attesta la mostra eccellente di Paul Klee che ancora vi si può ammirare, unico [...]  CONTINUA A LEGGERE

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Attualità

De Giovanni: tutto vuoto o tutto pieno?

Eccomi di nuovo a muovermi nello sconfinato territorio di para-letteratura oggi costituito dalla produzione di “gialli”, in cui appena due domeniche fa ho apprezzato l’ultima fatica del nostro giallista numero uno, Camilleri. Ora sono a dire abbastanza bene di un altro esponente di questa larga famiglia, Maurizio De Giovanni, che mi sembra raggiungere qualche grado di maggiore validità quando [...]  CONTINUA A LEGGERE

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Attualità

Dom. 2-12-18 (sicurezza)

Ieri, sabato 1° dicembre, mi è capitato di seguire con interesse il consueto appuntamento serale gestito da Lili Gruber, otto e mezzo, che vedeva due protagonisti insoliti, in luogo della folla dei “soliti noti” che assedia quella trasmissione. L’argomento era la legge di sicurezza appena approvata dalla Camera, difesa dal sottosegretario agli interni Nicola Molteni e invece smontata dall’Assessore [...]  CONTINUA A LEGGERE

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