Foscolo romantico
Nel mio saggio di prossima uscita dedicato ai Romantici inglesi e tededeschi non potevano mancare i nostri Alfieri e Leopardi, ma ho avuto il torto di omettere il Foscolo, invaso inizialmente da un’opeta in prosa, neppure dei tutto sua, le ultime lelletere di Jacopo Ortis. Ma per la prosa ho svolto un saggio completo, dove erano inclusi sia Goethe sia Byon preferendoli appunto nella loro veste prosastica rispetto ai versi che certo hanno prodotto. Foscolo, lasciate da parte le lettere dell’Ortis, ha avuto un suo modo interessante di ricorrere a una specie di presente storico, dandoci i fatti come se come se si svolgessero sotto i nostri occhi, inoltre la bellezza femminile gli ha ispirato brani connessi con la musica. E’ stata comunque tutta una attività lirica di prima forza, assolutamente da non ignorare.