Non so bene come giudicare il fatto che la Schlein abbia nominato Bonaccini a presidente del Pd, e che lui abbia accettato. Quella scelta, da parte della vincitrice, forse era d’obbligo per conciliarsi la parte degli iscritti ufficiali al Pd, come il sottoscritto, che a larga maggioranza avevano manifestato la loro preferenza per il Presidente dell’Emilia Romagna. Ma da parte di lui è stato [...]
Author Archives: Renato Barilli
Gli Uffiuzu
Anche questa volta, non avendo sottomano valide opere di narrativa da esaminare, affido al mio blog una doppia porzione di pezzi d’arte, approfittando della vista degli Uffizi, in corso di ristrutturazione, che mi è stata offerta dal mio solito ispiratore, Artribune. Ricordo ancora la mia meraviglia quando le prime volte vedevo quell’incredibile inserto architettonico, se comparato col carattere [...]
Cecco, alter ego del Caravaggio
Per me è una festa quando sulle pagine di “Repubblica” o del syo supplemento “Robinson” vedo comparire un articolo di Antonio Pinelli, cui mi lega un’amicizia addirittura in età adolescenziale, che mi ha visto di lui più anziano di qualche anno, e anche di più pronta partenza un una scala di importanza critica, da cui poi io sono disceso, mentre lui oggi è affermnato come il nostro [...]
Dom. 12-3-23 (Lollobrigida)
La gita dell’intero governo sul luogo della sciagura dei migranti non meriterebbe un commento, solo una deprecazione come atto tardivo e inutile. Bastava che la Meloni avesse fatto, pur fra tanti impegni, una sua presenza personale, senza quel macchinoso e costoso trasferimento dell’intero governo, cui gli stessi abitanti della piccola località hanno assistito con stupore e sorpresa. Purtroppo [...]
Un efficace ritorno dal bosco
Ricevo e commento con piacere un romanzo di Maddalena Vaglio Tanet, di cui credo costituisca l’opera prima, almeno a livello narrativo, Tornare dal bosco. Finalmente un titolo appropriato, a differenza di quelli forniti per i loro recenti romanzi da due autori di grido quali Ammaniti e Covacich, quanto mai vaghi e polivalenti. In questo caso mi viene in mente il capolavoro giovanile di [...]
Lorenzo Costa
Il Palazzo dei Diamanti di Ferrara pesca nel suo grande passato proponendo in varie puntate i protagonisti del proprio Rinascimento. Quella attuale propone Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa. Occuparsi di una simile accoppiata è senz’altro imbarazzante in quanto si incrocia l’alta navigazione di un capolavoro di Roberto Longhi, Officina ferrarese, opera di indiscusso valore e sensibilità [...]
Dom. 5-3-23 (Fellini-Visconti)
L’elezione di Elly Schlein a segretario del Pd è un tipico fenomeno di qualunquismo, populismo, demagogia, con un solo aspetto positivo di un’altra donna, dopo la Meloni, che conquista una posizione dominante, ma è un fattore che contribuisce a fare dell’evento un fenomeno modaiolo. Io non mi tornerò a iscrivere al Pd, che diviene un partito di sinistra-centro, forse buono per contrastare [...]
Fellini-visconti
Pare incredibile che Francesco Piccolo, tanto occupato a scrivere i suoi racconti e romanzi, partito da divertenti quesiti su come affrontare certe situazioni marginali, poi salito a forti tematiche sul ruolo dei maschi nella nostra società, abbia trovato il tempo di immergersi in una cronaca, o meglio, storia di fatti riguardanti il cinema del nostro dopoguerra. Vero è però che ora Piccolo si [...]
Carpaccio
Il Palazzo Ducale di Venezia dedica una mostra a un artista che rappresenta per qualche apsetto un genius loci dell’intera Serenissima, Vittore Carpaccio. Pare incredibile, ma di lui non è certa la data di nascita, leggo che oscilla tra il 1455 e il 1465. Nel primo caso sarebbe in media con altri esponenti di quella che il Vasari, mia guida in ogni ricognizione di carattere storico, [...]
Dom. 26-2-23 (come giungere alla pace)
Naturalmente il problema del giorno è di tentare di arrivare a una pace in Ucraina. Ci sono le trattative aperte dalla Cina che lasciano un filo di speranza, e pare che altre si stiano svolgendo in segreto in Svizzera, Per quanto mi riguarda, ripeto certe mie proposte, ovviamente rimaste lettera morta. Queste cominciano col ribadire quanto ha sempre proclamato il buon senso di Macron, che cioè [...]