Avvalendomi ancora una volta della facoltà concessami dal blog di condurre visite virtuali, anche fuori tempo, oggi mi reco a visionare un Docufilm già proiettato qualche tempo fa ad Amalfi, volto a rendere omaggio a una figura di artista donna straordinaria, Maria Lai (1919-2013), a lungo trascurata quando era in vita, forse perché fuori dai sentieri più battuti dalla critica ufficiale, attaccata [...]
Monthly Archives: Luglio 2016
Meacci: una complicazione inutile
Riprendendo il compito che mi sono preso di valutare i romanzi comparsi nella cinquina dello Strega, riassumo l’esito delle puntate precedenti, che hanno escluso il vincitore, Albinati, in quanto da me giudicato per una”Immaginazione” di prossima uscita, con riconoscimento del suo grande impegno e straordinaria scorrevolezza, menomati però da alcuni difetti strutturali. Buona la valutazione [...]
Domenicale 31-7-16 Occidente
Ripeto, come credo di aver già detto in passato, che è assolutamente ingiustificata e insostenibile l’affermazione di Papa Francesco secondo cui saremmo in presenza di una terza guerra mondiale. Forse gli è mancata l’occasione di uno scambio di ricordi con papa Wojtila che avrebbe potuto spiegargli che cosa è stata davvero la Seconda Guerra mondiale, coi suoi milioni e milioni di morti. [...]
Caillebotte: il buon Impressionismo che viene da Degas e Manet
La telematica consente visite a distanza, sulle ali del virtuale, e dunque mi è possibile recarmi a Madrid, Museo Thyssen-Bornemisza, ad ammirare una retrospettiva dedicata a Guillaume Caillebotte (1838-1894), artista che riapre la questione dell’Impressionismo francese, aduggiata sotto l’ossequio stereotipare e ossessivo cui l’hanno ridotta le mostre di Marco Goldin, che di fatto l’hanno [...]
Sermoni: una valida “bildungsnovelle”
Proseguo nel mio vanitoso esercizio di pronunciarmi a posteriori sulla cinquina dello Strega, in attesa di procedere allo stesso modo nei confronti dei selezionati al Campiello. La vittima della scorsa domenica è stata Elena Stancanelli, nel cui caso vale quasi il tipico “nomen omen”, opera stanca, scucita, non riscattata a sufficienza da qualche passo non privo di vigore. C’era di meglio, [...]
Domenicale 24-7-16
Di fronte ai vari episodi di terrorismo che si succedono in questi giorni l’unica reazione intelligente è di tenere i nervi a posto, di non cadere in balia di facili “idola tribus”. Occorre guardare dentro, distinguere. In fondo, è la realtà, da sempre, a essere dura, a portare con sé drammi, tragedie. Forse abbiamo già dimenticato i venti morti del disastro ferroviario pugliese, o [...]
Pistoletto: una creatività inesauribile
Ritorno sui temi toccati domenica scorsa a proposito del volume relativo all’arte di Piero Gilardi e allo sfocio nella biopolitica con cui egli ha tentato di porre rimedio a un certo bloccarsi della sua vena creativa. Fino a un certo punto la vicenda di Piero è stata del tutto parallela a quella di Michelangelo Pistoletto: entrambi figli prediletti della Pop Art in versione italiana, e nella [...]
Stancanelli, una femmina molto indecisa
Non essendo giurato di alcun premio letterario per la mia nota condizione di critico “non esistente”, assiso in non so quale poltrona del cosmo, posso divertirmi a spendere giudizi sui concorrenti entrati nelle cinquine finali dei due nostri premi più importanti, lo Strega e il Campiello. Nel caso del primo, mi sono già pronunciato a proposito del vincitore, Edoardo Albinati e della sua [...]
Domenicale 17-7-16 (Ignazi)
Sono tentato di stabilire in questa sede una graduatoria tra chi è più “gufo”, cioè più assiduo e ripetitivo nell’emettere predicozzi sui vari temi di attualità intonandoli a pessimismo e catastrofismo. Nel settore antirenziano, forse il primo posto potrebbe spettare a Piero Ignazi, che nel suo fondo sull’ultimo “Espresso”, uscito venerdì 15 luglio, si frega le mani soddisfatto [...]
Gilardi: un contrasto insanabile tra arte e biopolitica
Ho sul tavolo il grosso volume di Piero Gilardi, “La mia biopolitica”, col sottotitolo “Arte e lotta del vivente. Scritti 1963-2014”. Invano vi si cercherebbe qualche traccia di una mia presenza, che pure c’è stata, e molto attiva, al fianco di questo artista, ma non certo a favore di quella metà del suo impegno che, per me malauguratamente, ha preso la via delle lotte per nuovi orizzonti [...]