Purtroppo Carlo Dolci (1616-1687) segna il punto di maggiore crisi del pur generoso progetto messo in atto da Mina Gregori quasi trent’anni fa, quando concepì la mostra sul Seicento fiorentino. L’illustre studiosa cercava di imitare l’esempio dei colleghi, nella fedeltà alla causa longhiana, Francesco Arcangeli e Carlo Volpe, che già da un trentennio avevano rilanciato alla grande la scuola [...]
Monthly Archives: Luglio 2015
Benvenuto Verdini e compagni
Ho già detto del “tradimento” che ho operato nei confronti di Bersani e di Cuperlo, cui pure era andato il mio voto contro Renzi in occasione delle rispettive primarie, e invece della mia conversione al renzismo, che mi ha convinto per la sua politica del “fare”, davvero ispirato a un efficace decisionismo. Inoltre, ripensandoci, ho pure constatato che con lui si ha la rivincita della [...]
Carla Vasio: piccolo è bello
Qualche tempo fa, in una di queste mie noterelle, lamentavo la scarsa presenza di voci femminili tra le file del pur glorioso Gruppo 63, almeno per quanto riguarda la narrativa, forse con l’unica eccezione di rilievo rappresentata dall’”Orizzonte” di Carla Vasio, che pure in seguito sembrava essere sprofondata nel silenzio. O forse no, sono colpevole io di averla trascurata. L’occasione [...]
Dalla Cina un aiuto a favore del pennello
Le mie recenti prese di posizione a favore di un ritorno all’uso del pennello trovano ora uno straordinario punto d’appoggio in una mostra al Padiglione d’Arte Contemporanea (PAC) di Milano, un luogo che sta svolgendo una eccellente opera di ricognizione a tutto tondo. E’ una rassegna dal titolo eloquente: “The Act of Painting in Contemporary China”, con riferimento a una per me misteriosa [...]
Liberalizzare l’uso di droghe
Si ritorna a parlare di un provvedimento legislativo per la depenalizzazione nel consumo delle droghe leggere, appoggiato a un fronte parlamentare trasversale dove per fortuna le varie forze di sinistra si ritrovano unite, a riprova che il sangue non è acqua, mentre più o meno vi si oppongono gli aderenti alle varie destre. Era ora che si procedesse per questa strada, in cui favore mi è capitato [...]
Leoncillo e Moreni: il riscatto del “meno” verso il “più”
Nei giorni scorsi si sono tenuti importanti convegni per ricordare due figure dominanti del nostro secondo Novecento, Mattia Moreni e Leoncillo Leonardi. Parto dal secondo dei due, anche se venuto un momento dopo, il 9 e 10 luglio, ottimamente organizzato a Spoleto da una docente dell’Università di Perugia, Stefania Petrillo, e da una nipote dell’artista, Anna Leonardi, senza dubbio più ricco [...]
Riflessioni su Grexit e Borsa
Oggi nessun tema dominante, ma solo nuovi appunti da inserire nei dossier già istruiti. Domina ovviamente il tema del “Grexit”, con la sua estenuante doccia scozzese, un giorno tutto sembra essere risolto, ma il giorno dopo, oggi 11 luglio per esempio, il cielo si annuvola di nuovo perché la “cattiva” del gioco, la Germania, non vuole, il più cattivo dei tedeschi,il Ministro Schäuble, [...]
Attorno al Premio Strega
Qualche riflessione in merito alla recente premiazione dello Strega. Il mio preferito era Covacich, coi suoi magistrali racconti della “Sposa”, degno anche per una carriera alle spalle già ricca di sostanziosi successi e traguardi, al punto che noi stessi, nella fortunata stagione di RicercaRE, il “Laboratorio di nuove scritture” organizzato a Reggio Emilia, restii ad assegnare premi, [...]
Patella: magia di una ricerca totale
L’intera opera di Luca Maria Patella (1934) sta a dimostrare quanto sia vana o addirittura dannosa la pretesa di porre al centro di tutte le avventure recenti l’Arte povera, con i suoi undici protagonisti ufficiali, visto che in questo elenco canonico non possono essere formalmente collocati Patella appunto, e assieme a lui tanti altri outsider, a cominciare da talune presenze romane allora [...]
La partenza sbagliata dell’UE
Francamente non so valutare il peso dell’esito vincente dei no nel referendum greco appena concluso. Probabilmente esso rafforza la causa della generosità che l’Eurozona dovrà riservare al Paese ribelle, ovvero gli si dovrà fare un massiccio taglio del debito di parecchi miliardi di euro, questo è in definitiva il significato della richiesta, da Tsipras e Vaorufakis, di ottenere la cosiddetta [...]