Una notizia mi sembra che possa riaprire i giochi nell’angosciosa partita ucraina. Pare che Putin, finalmente, abbia ammesso che le sanzioni inflittegli dall’Occidente cominciano a farsi sentire nell’economia del suo Paese. Ho già detto altre volte che questa potrebbe essere l’esca con cui l’Occidente potrebbe tentare una trattativa con lo zar russo. Dico l’Occidente per indicare soprattutto [...]
Monthly Archives: Marzo 2023
Robecchi, i pregi del racconto breve
Ancora una volta devo confessare la mia ignoranza circa i precedenti da ascriversi a Alessandro Robecchi attraverso la sua banda Monterossi, ne prendo atto solo a partire da questi suoi recenti Cinque blues, dove se si vuole c’è subito da riconoscere quel tocco di attualità dato dall’adozione del termine di blues. In sostanza si tratta di racconti brevi, buoni eredi dell’arte [...]
Di Stasio, attuale capofila degli Anacronisti
Sono sempre stato favorevole al fenomeno detto dell’Anacronismo, anche perché sostenuto da critici a me cari come Maurizio Calvesi, Giuseppe Gatt e Italo Tomassoni. Anzi, rispetto sia ai miei Nuovi-nuovi, sia alla Transavanguardia di Bonito Oliva ho pure ammesso che il titolo di quel movimento era più giusto e centrato, coglieva meglio degli altri due il ritornare indietro nel tempo storico [...]
Dom. 26-3-23 (Tunisia)
La Repubblica di oggi, commentando l’esito della riunione UE di ieri, titola giustamente “Meloni a mani vuote”, tale è l’esito per quanto riguarda il cruciale problema degli immigrati, per cui si è ricorso alla tattica facile del rinvio a data ulteriore. Ne viene il sospetto che la Meloni sia tanto simpatica, ma in sostanza incapace di portare a casa frutti consistenti, un’ombra di sospetto [...]
La strana morte del re del gelato
Ho acquistato, a spese mie, dato che ormai ben pochi editori mi mandano libri, consapevoli del misero numero di lettori attirati dal mio blog, il romanzo di Cristina Cassar Scalia, Il re del gelato, scoprendo fra l’altro che questa scrittrice ha alle spalle una nutrita serie di altre prove. Si tratta di una specie di sottoprodotto all’ombra del grande Camilleri, con cambiamento [...]
Giacomo Ceruti, una tacita rivoluzione
L’unione di Brescia e Bergamo nel ruolo di capitali italiane della cultura nel corrente anno sta dando buoni frutti, le due città ci offrono nei loro luoghi più prestigiosi mostre di alto profilo, la scorsa settimana, sull’onda di un articolo di Antonio Pinelli, ho reso omaggio a Cecco Boneri (Bergamo, Accademia Carrara), un “creato”, e forse qualcosa di più, del Caravaggio, una [...]
Dom. 19-3-23 (Bonaccini)
Non so bene come giudicare il fatto che la Schlein abbia nominato Bonaccini a presidente del Pd, e che lui abbia accettato. Quella scelta, da parte della vincitrice, forse era d’obbligo per conciliarsi la parte degli iscritti ufficiali al Pd, come il sottoscritto, che a larga maggioranza avevano manifestato la loro preferenza per il Presidente dell’Emilia Romagna. Ma da parte di lui è stato [...]
Gli Uffiuzu
Anche questa volta, non avendo sottomano valide opere di narrativa da esaminare, affido al mio blog una doppia porzione di pezzi d’arte, approfittando della vista degli Uffizi, in corso di ristrutturazione, che mi è stata offerta dal mio solito ispiratore, Artribune. Ricordo ancora la mia meraviglia quando le prime volte vedevo quell’incredibile inserto architettonico, se comparato col carattere [...]
Cecco, alter ego del Caravaggio
Per me è una festa quando sulle pagine di “Repubblica” o del syo supplemento “Robinson” vedo comparire un articolo di Antonio Pinelli, cui mi lega un’amicizia addirittura in età adolescenziale, che mi ha visto di lui più anziano di qualche anno, e anche di più pronta partenza un una scala di importanza critica, da cui poi io sono disceso, mentre lui oggi è affermnato come il nostro [...]
Dom. 12-3-23 (Lollobrigida)
La gita dell’intero governo sul luogo della sciagura dei migranti non meriterebbe un commento, solo una deprecazione come atto tardivo e inutile. Bastava che la Meloni avesse fatto, pur fra tanti impegni, una sua presenza personale, senza quel macchinoso e costoso trasferimento dell’intero governo, cui gli stessi abitanti della piccola località hanno assistito con stupore e sorpresa. Purtroppo [...]