Letteratura

Dom. 23-4-23 (Sfax)

Il comportamento di Lollobrigida, ministra dell’agricoltura e a quanto si dice, stretto consigliere nonché parente della Meloni, appare schizofrenico, qualche giorno fa ha emesso un responso apprezzato in genere da tutta l’opposizione secondo cui ci vorrebbe l’ingesso di ben 500.000 migranti per riempire i vuoti nel lavoro, ma anche nelle culle, del nostro popolo. Ora invece è uscito in quella frase infelice, e di segno opposto, in cui dichiara che bisogna tutelare i valori della nostra razza dal possibile imbastardimento prodotto da inserimenti di altre razze e culture. Siamo in piena crisi, incapaci di affrontare davvero l’enorme problema dei migranti. Del resto anch’io, nel mio piccolo, cioè in totale carenza di lettori, sono stato oscillante nelle mie inutili proposte. Forse la migliore sarebbe di costituire in Tunisia, a spese della comunità europea, un luogo di raccolta di tutti gli esuli. Sfax mi sembrerebbe molto indicata, ci sono stato per una settimana a insegnare nell’università locale, e credo che, a spese europee, sia in grado di costituire un asilo per i migranti subsahariani, da sottoporre a cure e analisi, e da trasferire con mezzi sicuri nei nostri Paesi secondo richiesta del fabbisogno, nei quantitativi che servono, non solo a noi, ma a tutti i Paesi europei, per sostenere i lavori che i nostri cittadini non vogliono più fare, e per fare i figli cui le nostre donne si rifiutano, in quanto inconciliabili con un lavoro, o col limitato budget famili

Standard