Attualità

Dom. 22-5-22(Come fare pace in Ucraina)

Una cosa che non mi va, nei discorsi di Draghi, cui peraltro confermo la mia fiducia, riguardanti un tentativo di pace per l’Ucraina, è che a deciderne i termini debba essere Zerensky. No, così non va, se il Presidente evoca ancora l’esigenza di ritornare allo status quo ante. Del resto, forse che Zerensky non è un autocrate, riunisce forse un qualche parlamento, chiede a qualcuno come si deve uscire dalla guerra? E quella decisione di non far emigrare nessun maschio in età di combattere è una decisione autocratica, non l’avrebbe presa da noi il CNL, non avrebbe obbligato ogni maschio a prendere le armi contro i nazi-fascisti. E dunque, se si vuole davvero un trattato di pace con la Russia, siamo noi occidentali a dover intervenire, lasciando da parte Zelensky. Noi abbiamo l’argomento buono per portare Putin  a un tavolo di incontri, promettendogli che, se si arriva a un accordo, togliamo subito le sanzioni alla Russia, ammesso che queste valgano qualcosa. Naturalmente siamo noi a tutelare gli interessi dell’Ucraina, cioè a non concedere alla Russia se non quanto in un certo senso ha già, vale a dire il Dombas e la Crimea. Temo che Putin alzi il prezzo e ci metta dentro pure Mariupol, nel qual caso forse si dovrebbe accettare, ma occorre difendere a oltraznza il ruolo di Zelensky, basta appunto che non pretenda l’assurdo. Credo che i suoi stessi concittadini sarebbero ben lieti di cavarsela con la rinuncia al Dombas e alla Crimea, cose legittime e in buona parte già avvenute. A voler insistere nelle ostilità forse è vero che l’Ucraina, con l’appoggio degli USA, potrebbe anche vincere, ma a prezzo di migliaia di altre vittime tra i suoi concittadini, e di altre rovine. Se si facesse un referendum, credo che quel popolo sarebbe ben lieto di barattare la pace con la rinuncia a quei due lembi del proprio territorio. Sarà già una bell’impresa ricostruirlo, dopo l’azzeramento di un conflitto che si poteva evitare cedendo subito alla Russia quanto già le spettava.

Standard