Attualità

De Kooning lanciatore nello spazio

Diciamo la verità,Ci eravamo dimenticati di Willem De Kooning (1904-1997) che pUre era stato il numero due accanto a Pollock nel determinare il muovo clima esPressionista generatosi negli USA a partire dagli anni ’40, magari con la Precisazione cHe si trattava di un espressionismo  “astratto”, il che del resto non valeva per il Nostro, anche lui originario dai vecchi parapetti europei. Lui faceva sul serio, con quelle sue figure quasi compresse da pesi superiori, schiaccaiate, urlanti, come nessun altro in quel momento ne era capace, lo stesso Pollock si distingueva non certo in quel senso, ma per l’invenzione del dripping con cui apriva al comportamento, alla performance. Ma in seguito, quasi alla chetichella, De Kooning ha allentato la sua stretta  massimale, trasformando i grupi in anelli leggeri, estratti dal magma carnale di cui si era compiaciuto in precedenza. L’ultimo De Kooning gioca coi cerchi, come un bambino che si diverte a lanciarli nel vuoto, permettendo loro di incontrarsi, di determinare gorghi, nodi più o meno astratti. Insomma, un percorso che va dal pesante e massiccio fino al leggero e quasi aggraziato, il che però ha determinato il suo allontanamento dalla scena in cui si agitavano i pesi massimi di quella situazione. Ora ci appare come un maestro nell’ abilità di lanciare circoli nello spazio riprendendoli poi con la maestria di un acrobata.

Diciamo la verità,Ci eravamo dimenticati di Willem De Kooning (1904-1997) che pUre era stato il numero due accanto a Pollock nel determinare il muovo clima esPressionista generatosi negli USA a partire dagli anni ’40, magari con la Precisazione cHe si trattava di un espressionismo  “astratto”, il che del resto non valeva per il Nostro, anche lui originario dai vecchi parapetti europei. Lui faceva sul serio, con quelle sue figure quasi compresse da pesi superiori, schiaccaiate, urlanti, come nessun altro in quel momento ne era capace, lo stesso Pollock si distingueva non certo in quel senso, ma per l’invenzione del dripping con cui apriva al comportamento, alla performance. Ma in seguito, quasi alla chetichella, De Kooning ha allentato la sua stretta  massimale, trasformando i grupi in anelli leggeri, estratti dal magma carnale di cui si era compiaciuto in precedenza. L’ultimo De Kooning gioca coi cerchi, come un bambino che si diverte a lanciarli nel vuoto, permettendo loro di incontrarsi, di determinare gorghi, nodi più o meno astratti. Insomma, un percorso che va dal pesante e massiccio fino al leggero e quasi aggraziato, il che però ha determinato il suo allontanamento dalla scena in cui si agitavano i pesi massimi di quella situazione. Ora ci appare come un maestro nell’ abilità di lanciare circoli nello spazio riprendendoli poi con la maestria di un acrobata.

Diciamo la verità,Ci eravamo dimenticati di Willem De Kooning (1904-1997) che pUre era stato il numero due accanto a Pollock nel determinare il muovo clima esPressionista generatosi negli USA a partire dagli anni ’40, magari con la Precisazione cHe si trattava di un espressionismo  “astratto”, il che del resto non valeva per il Nostro, anche lui originario dai vecchi parapetti europei. Lui faceva sul serio, con quelle sue figure quasi compresse da pesi superiori, schiaccaiate, urlanti, come nessun altro in quel momento ne era capace, lo stesso Pollock si distingueva non certo in quel senso, ma per l’invenzione del dripping con cui apriva al comportamento, alla performance. Ma in seguito, quasi alla chetichella, De Kooning ha allentato la sua stretta  massimale, trasformando i grupi in anelli leggeri, estratti dal magma carnale di cui si era compiaciuto in precedenza. L’ultimo De Kooning gioca coi cerchi, come un bambino che si diverte a lanciarli nel vuoto, permettendo loro di incontrarsi, di determinare gorghi, nodi più o meno astratti. Insomma, un percorso che va dal pesante e massiccio fino al leggero e quasi aggraziato, il che però ha determinato il suo allontanamento dalla scena in cui si agitavano i pesi massimi di quella situazione. Ora ci appare come un maestro nell’ abilità di lanciare circoli nello spazio riprendendoli poi con la maestria di un acrobata.

Standard