Mi scuso coi miei pochi lettori, ma questa volta non sono riuscito a mettere in rete il domenicale della settimana, che riguardava la scarsa diffusione delle auto elettriche, con la proposta che, se possibile, ogni staziooe di normale combustibile si dotasse appunto di un colonnino di ricarica elettrica. Forse così aumenterebbe il ricorso a questa nuova modalità di trasporto.
Author Archives: Renato Barilli
Milena Palminteri
Milena Palmieri
Viviamo una stagione narrativa molto modesta, se almeno devo stare ai ai più letti secondo i nostri supplementi letterari. C’è un tripudio di romanzi che recuperano il Sud e in anni tra la prima e la seconda guerra mondiale, Il tutto sfruttando l’0alibi concesso da Tomasi di Lampedusa, che nel nostro Sus si finga di cambiare ma per lasciare le [...]
Ai Wei Wei
Ai Wei Wei
Finalmente il Palazzo Fava di Bologna fa una mostra degna delle sue tradizioni, dedicata al cinese Ai Wei Wei, considerato il numero uno della nuova ondata di artisti del suo Paese. Io a dire il vero non l’ho molto in simpatia, tanto che non gli ho dedicato un capitolo nel mio recente Protagonisti, Forse è il ricordo di un pessimo rapporto avuto [...]
In memoria di Gin Luca Tusni
In memoria di Gian Luca Tusini (1961-2024)
Se n’è andato di colpo, vittima di un infarto di cui non aveva avuto chiara consapevolezza, accasciandosi di colpo nella località nei pressi di Mirandola che gli era cara più di ogni altra. Con lui la comunità degli storici dell’arte emiliani perde un collega gentile, preparato, privo di quelle invidie e gelosie che [...]
Chi e come ha messo le bombe?
Aurora Tamigo
Siamo in una stagione di magra, se mi rivolgo ai romanzi che ottengono un buon consenso secondo le rassegne specializzate, sembra trionfare un ritorno a problematiche anteguerra. L’altra settimana, forse hio affrontato il caso migliore, parlando della Strangera, forse influenzato dal capolavoro di Camus, che però non c’entra per niente in [...]
Aurora Tamigo, vecchia storia
Aurora Tamigo
Siamo in una stagione di magra, se mi rivolgo ai romanzi che ottengono un buon consenso secondo le rassegne specializzate, sembra trionfare un ritorno a problematiche anteguerra. L’altra settimana, forse hio affrontato il caso migliore, parlando della Strangera, forse influenzato dal capolavoro di Camus, che però non c’entra per niente in [...]
Max Lebvermann
Liebermann
Leggo che la Casa di Goethe, a Roma, dedica molto opportunamente una mostra a Max Liebermann. La cosa mi ricorda una mia stagione, circa all’inizio di questo scolo, quando ero impegnato nel sostenere la tesi che in Occidente ogni movimento avesse avuto senza dubbio un punto focale, ma con diffusione ovunque. E dunque anche l’Impressionismo, anche se [...]
Correggio, Sala della Badessa
Correggio, Sala della Badessa
E’ qualche centenario, forse i cinque secoli, dal primo capolavoro del Correggio, la Stanza della Badessa, a Parma, con cui lui i inserisce di prepotenza nella maniera moderna, unico fuori dalla linea fortunata che passa tra Venezia e Roma, con prologo a Firenze, Ho sempre sostenuto che per concepire il fitto pergolato di perfetto naturalismo [...]
La Strangera
La strangera
Per coprire questa zona del mio blog ricorro ai “più letti” come vengono suggeriti nelle graduatore delle pagine di cultu, tra questi c’è pure Marta Aidala con la sua Strangera, romanzo inziale di una giovane di soli 28 anni. Il tutolo a dire il vero consacra soltanto uno stato di estraneità alla vita di alta montagna di una ragazza che [...]
Dom.18.9.24 (governo)
vv
L’affare Sangiuliano dimostra soprattutto una cosa, l’inadeguatezza sua e di tanti suoi colleghi a sostenere i compiti derivanti dai rispettivi ministeri. La Meloni si è trovata impreparata a sostenere il Dom. 18.9.24 (inadeguatezza dei ministri)
ruolo cui è stata chiamata più per imprevidenza altrui che per meriti propri. Ho già detto delle colpe di Draghi [...]