In questa rubrica del tutto libera e semi-privata mi permetto di rendere omaggio ad artisti che, o espongono in sedi all’estero difficilmente raggiungibili da un visitatore italiano, o, se anche in madrepatria, non sono tali da potere essere segnalate in un organo a stampa di pubblica lettura come sarebbe l’Unità, su cui al momento appaio ogni domenica. A una simile categoria hanno appartenuto [...]
Category Archives: Arte
Gianantonio Abate, un favolista per i nostri tempi
Nella mia attività critica mi vanto di aver sempre prestato una “lunga fedeltà” ad artisti e scrittori con cui mi sono sentito in sintonia, usando verso di loro la felice formula inventata da Gianfranco Contini nei confronti di Carlo Emilia Gadda, a cui, viceversa, ho sempre rivolto una “lunga infedeltà”. Ma ritornando alla faccia positiva della formula, essa vale, fra l’altro, nei [...]
Mendini, un codice che funziona bene
In un saggio da non perdere avviene il felice incontro tra Fulvio Irace, il miglior interprete dell’architettura contemporanea sul supplemento domenicale del “Sole 24ore”, e il maestro assoluto del postmoderno, Alessandro Mendini, con cui questa etichetta ondivaga (anch’io mi ci sono messo di buon impegno a renderla tale) trova tutto il suo significato più appropriato, in coppia con [...]
Le ingegnose acrobazie di Roberto Barni
Oggi stesso si chiude alla Malborough di Madrid una personale dell’artista pistoiese-fiorentino Roberto Barni (1939) dal titolo “Derecho a revès” (“Dritto su rovescio”?). Se questa fosse una sede cartacea ufficiale, non mi sarebbe lecito parlarne perché evidentemente mancherebbe a qualsiasi lettore la possibilità di andare a vedere di persona, ma siccome si tratta di una sede del [...]
La Biennale del disegno a Rimini
La Biennale del disegno di Rimini, giunta alla seconda edizione, sta assumendo proporzioni imponenti, merito di Massimo Pulini che l’ha voluta, nelle sue tre vesti, di Assessore alla cultura del Comune adriatico, di docente all’Accademia di belle arti di Bologna e di artista in prima persona, ben coadiuvato dalla principale sua collaboratrice, Annamaria Bernucci. Questa manifestazione guarda [...]
Il grande Murale romano di Kentridge
Mercoledì scorso 20 aprile sono andato a Roma in devoto pellegrinaggio per ammirare il grande murale di Kentridge. Mi attendeva subito qualche sorpresa, credevo che la cosiddetta Kentridge-mania avese inciso a fondo, ma invece ho dovuto constatare quanto il nostro mondo di amanti dell’arte sia limitato. Già il tassista che dalla Stazione Termini mi doveva portare sul luogo dell’opera aveva [...]
Sanfilippo: una generosa “significazione”
Il carattere privato di questi miei appunti mi consente di parlare di una mostra anche oltre i limiti della sua durata, il che non sarebbe consentito in recensioni su organi pubblici, come “L’unità” su cui compaio ogni domenica, i cui articoli dovrebbero permettere ai lettori di andare a visitare quanto vi viene esaminato. Sono dunque ben lieto di rimediare a questo disguido nei tempi [...]
Campanini: il pennello sfida la fotografia
Da tempo vengo portando l’attenzione sul fatto che una di quelle “oscillazioni del gusto” giustamente segnalate da Gillo Dorfles sta ora indicando un ritorno alla pittura. Tra parentesi, nell’insistere su moti pendolari di questo genere io stesso non sono stato da meno, ricollegandomi alle coppie proposte a suo tempo dal grande Woelfflin, sul tipo di chiuso-aperto. Recensendo la Biennale [...]
Omaggio a Zaha Hadid
Oggi non posso astenermi dallo stendere un commosso omaggio a Zaha Hadid, l’archistar con due record a suo merito, di essere stata l’unica donna in grado di iscriversi in quell’eletto club, altrimenti riservato ai soli maschi, e di averlo fatto con un estremismo cui non sono giunti i colleghi. Lei è stata la più risoluta e coerente nel dichiarare l’atto di morte della vecchi geometria [...]
Perugino e Raffaello
Ottima idea, quella della Pinacoteca di Brera di offririci a contatto ravvicinato lo “Sposalizio della vergine” nella versione del Perugino, collocata tra gli anni 1501-1504, e l’altra ad opera dell’allievo Raffaello, di poco posteriore. La prima è dovuta provenire da Caen, in quanto era stata oggetto di uno dei tanti furti napoleonici, da cui era stata smistata in quella località di provincia, [...]